Top-level heading

Pubblicare OA (FAQ) - Riviste idonee

 

Quali riviste sono riconosciute come idonee?

Per ciascun editore con il quale è stipulato un accordo di pubblicazione open access viene stilato l’elenco delle riviste idonee. Per diversi motivi, non è detto che tutte le riviste pubblicate dall’editore siano idonee all’utilizzo dei voucher; possono esserci altresì riviste che siano accessibili in lettura per la comunità universitaria ma per le quali non sia possibile utilizzare i voucher per la pubblicazione open access.

Dove trovo gli elenchi di riviste idonee?

È possibile recuperare gli elenchi delle riviste idonee all’interno delle pagine informative dedicate ai singoli contratti, generalmente sotto forma di file Excel scaricabile nella sezione “Allegati” della pagina. Tali elenchi sono aggiornati, generalmente, su base annuale: il Centro Sistema bibliotecario cura il caricamento dei nuovi elenchi non appena questi sono forniti dagli editori.

Esiste un elenco unico di tutte le riviste idonee, divise per area disciplinare?

Ad oggi non è disponibile un elenco unico delle riviste idonee per la pubblicazione open access. Il Centro Sistema bibliotecario sta lavorando all’elaborazione di un elenco cumulativo che permetta un primo orientamento, compatibilmente con le frequenze di aggiornamento dei singoli elenchi editoriali.

Una rivista di mio interesse non è presente negli elenchi, come mai?

In base agli accordi con i singoli editori, è possibile che determinate riviste non siano coperte dai voucher per la pubblicazione open access. Possono essere riviste che, ad esempio, non prevedono la pubblicazione open access, che sono pubblicate dall’editore per conto di altri organismi (ad es. società scientifiche) oppure la cui pubblicazione open access è supportata in altri modi (ad es. SCOAP3).

Se la rivista non è compresa nell’elenco del rispettivo editore vuol dire che non è ritenuta idonea all’utilizzo dei voucher.

Che cosa è una rivista “ibrida” (hybrid journal)?

Le riviste ibride sono riviste per le quali è necessario sottoscrivere un abbonamento per leggerne i contenuti e che, in aggiunta, permettono agli autori di pubblicare open access il proprio articolo pagando un costo di APC (article processing charge).

In caso di esaurimento dei voucher a disposizione, qualora un articolo venga accettato per la pubblicazione su una rivista ibrida, l’autore può scegliere di pubblicare l’articolo in “subscription” senza dover pagare i costi di APC per la pubblicazione open access. In questi casi, l’articolo viene pubblicato in maniera tradizionale ed è accessibile online dalle istituzioni che sottoscrivono un abbonamento alla rivista (ma questo non influisce sull’indicizzazione dei contenuti nei principali repertori, come le banche dati bibliometriche).

Che cosa è una rivista “fully OA” (fully open access journal)?

Una rivista fully OA è una rivista che pubblica esclusivamente contenuti open access; molti editori utilizzano anche espressioni quali “gold open access journal” (gold OA), “gold journal”, “gold open access”, “fully gold”.

In caso di esaurimento dei voucher a disposizione, qualora un articolo venga accettato per la pubblicazione su una rivista fully OA, l’autore è tenuto a pagare i costi di APC (article processing charge) per la pubblicazione. Tale costo non può essere imputato al Centro Sistema bibliotecario che non dispone di fondi aggiuntivi per la pubblicazione open access rispetto a quelli stanziati per sostenere i costi dei contratti trasformativi.

Che cosa è una rivista “flippata” (flipped journal)?

Quelle riviste che, nel corso della durata di un contratto per la pubblicazione open access, passano dal modello di pubblicazione ibrida a quello fully OA sono indicate come riviste flipped. Tale passaggio non avviene generalmente in corso di anno, ma all'inizio di un nuovo anno.

Negli accordi che coprono esclusivamente i costi per la pubblicazione su riviste ibride, le riviste flipped continuano a essere riconosciute come idonee all’utilizzo dei voucher.

In caso di esaurimento dei voucher a disposizione, tuttavia, qualora un articolo venga accettato per la pubblicazione su una rivista flipped, l’autore è tenuto a pagare i costi di APC (article processing charge) per la pubblicazione. Tale costo non può essere imputato al Centro Sistema bibliotecario che non dispone di fondi aggiuntivi per la pubblicazione open access rispetto a quelli stanziati per sostenere i costi dei contratti trasformativi.

Una rivista di mio interesse ha cambiato editore ma avevo effettuato in precedenza la submission, posso usufruire dei voucher?

Con il trasferimento a un nuovo editore, col quale si abbia o meno un accordo trasformativo, la rivista cessa di essere considerata idonea per l’utilizzo dei voucher dell’editore precedente. La richiesta di voucher viene presentata infatti dopo l’accettazione editoriale, pertanto la rivista deve essere idonea in quella fase.

Qualora la rivista venga trasferita a un altro editore col quale è attivo un accordo trasformativo, non è possibile garantire che questa sia riconosciuta come idonea anche dal nuovo editore.

In linea generale, sui siti web delle singole riviste viene indicato con qualche mese di anticipo se nell’anno successivo avverrà un trasferimento ad altro editore e che gli articoli proposti (submission) dopo una certa data saranno pubblicati con il nuovo editore.

NB: Alcune riviste, nel trasferimento ad altro editore, potrebbero anche cambiare modello di pubblicazione (da ibrido a fully OA), pertanto si invitano gli autori a prestare attenzione a questo elemento che comporterebbe l’obbligo a pagare eventuali costi di APC (article processing charge).

A chi posso rivolgermi per ulteriori domande?

In caso di argomenti che non siano coperti dalle FAQ o dalle pagine dei singoli accordi, è possibile contattare il Centro Sistema bibliotecario (CSB) scrivendo all’indirizzo openaccess.sbs@uniroma1.it. Si raccomanda di utilizzare il proprio indirizzo di posta elettronica istituzionale Sapienza.

 

Data di ultima revisione dei contenuti: 27 maggio 2025